07 Aprile 2012
NOCI (Bari) - L'avvento della Pasqua è un importante momento religioso non solo per i cristiano-cattolici, ma anche per i Testimoni di Geova. In particolare la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, questo il nome completo della fede religiosa, celebra quale ricorrenza più importante l'ultima cena, definita Commemorazione o Pasto serale del Signore. Essa viene celebrata una volta sola all'anno, il 14 del mese ebraico di Nisan, ossia nel giorno in cui ricorre la Pasqua ebraica.
La ricorrenza è stata celebrata a Noci, e contemporaneamente in tutto il mondo, giovedì sera presso la sala ricevimenti "Punto Verde" (in realtà la norma religiosa prevede la cerimonia a sera ma questa varia a seconda dei fusi orari).
Una cerimonia toccante e piena di pahtos in cui ai canti e alle preghiere si accosta il momento sacrale della riproposizione dell'ultima cena. In questo momento tutti i fratelli diventano «testimoni rispettosi» del momento commensale, l'ultimo della vita di Gesù. La cerimonia prevede il passaggio di mano in mano (ma senza consumare) tra i presenti degli "emblemi", pane non lievitato e vino rosso non adulterato, e serve a fare ricordare il sacrificio di Cristo. «E' un momento molto importante per noi - dice il celebrante Gianfranco Girardi - che ci avvicina alla fede».
La comunità presente a Noci è molto attiva ed è composta da diverse centinaia di fedeli. Gli appuntamenti religiosi si concentrano il giovedì (alle 19.30) e la domenica (alle 17.30) presso la Sala del Regno sita in via Le Lamie. A breve gli stessi saranno chiamati il 19 e 20 maggio p.v., ad un appuntamento importante che riguarderà l'intera congregazione presso la Sala delle Assemblee di Bitonto.
La ricorrenza è stata celebrata a Noci, e contemporaneamente in tutto il mondo, giovedì sera presso la sala ricevimenti "Punto Verde" (in realtà la norma religiosa prevede la cerimonia a sera ma questa varia a seconda dei fusi orari).
Una cerimonia toccante e piena di pahtos in cui ai canti e alle preghiere si accosta il momento sacrale della riproposizione dell'ultima cena. In questo momento tutti i fratelli diventano «testimoni rispettosi» del momento commensale, l'ultimo della vita di Gesù. La cerimonia prevede il passaggio di mano in mano (ma senza consumare) tra i presenti degli "emblemi", pane non lievitato e vino rosso non adulterato, e serve a fare ricordare il sacrificio di Cristo. «E' un momento molto importante per noi - dice il celebrante Gianfranco Girardi - che ci avvicina alla fede».
La comunità presente a Noci è molto attiva ed è composta da diverse centinaia di fedeli. Gli appuntamenti religiosi si concentrano il giovedì (alle 19.30) e la domenica (alle 17.30) presso la Sala del Regno sita in via Le Lamie. A breve gli stessi saranno chiamati il 19 e 20 maggio p.v., ad un appuntamento importante che riguarderà l'intera congregazione presso la Sala delle Assemblee di Bitonto.
No hay comentarios.:
Publicar un comentario